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La tesi di Comunismo queer è che lo sfruttamento e l’esclusione, all’interno delle società capitalistiche, non hanno solo un carattere universale, ma particolare. Di conseguenza, se vogliamo lottare efficacemente contro il capitalismo, dobbiamo fronteggiare ciascuna delle singole matrici di oppressione da cui trae linfa e sostanza per affermarsi e riprodursi.
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La tesi di Comunismo queer è che lo sfruttamento e l’esclusione, all’interno delle società capitalistiche, non hanno solo un carattere universale, ma particolare. Di conseguenza, se vogliamo lottare efficacemente contro il capitalismo, dobbiamo fronteggiare ciascuna delle singole matrici di oppressione da cui trae linfa e sostanza per affermarsi e riprodursi. Nel caso dell’oppressione di genere e sessuale, la sua matrice è l’eterosessualità. Ambire alla sovversione dell’eterosessualità significa lottare contro il capitalismo a partire dalle sue cause, anziché dai suoi effetti più immediati o visibili. In ciò consiste la differenza tra ogni altra forma di anticapitalismo e il comunismo queer.
Federico Zappino (Torino, 1983) è filosofo e attivista, tra gli esponenti più vivaci del pensiero queer in Italia. Ha tradotto in italiano le opere di Eve Kosofsky Sedgwick (Stanze private, 2011) e di Judith Butler (La vita psichica del potere, 2013; Fare e disfare il genere, 2014; L’alleanza dei corpi, 2017). Tra i suoi lavori più recenti si segnalano Il genere tra neoliberismo e neofondamentalismo (cur., 2016), e la traduzione del classico di Monique Wittig, Il pensiero eterosessuale (2019).
Informazioni aggiuntive
Codice ISBN | 9788883539596 |
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Anno di pubblicazione | 2019 |
N° pagine | 298 |
Federico Zappino – Contretemps. Revue de critique communiste, 11 luglio 2022
“Vers un communisme queer”
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Lorenzo Turazza – A ragion veduta, 13 marzo 2022
“Il queer e le sue dimensioni politiche”
Leggi l’intervista
Olimpia Capitano – Il Fatto Quotidiano, 20 febbraio 2022
“Schwa, la sperimentazione linguistica come fatto politico”
Leggi l’articolo
Federico Zappino – dinamopress.it, 11 maggio 2021
“Se la destra strumentalizza il pensiero queer”
Leggi l’articolo
Lorenzo Petrachi – machina-deriveapprodi.com, 20 novembre 2020
“Sul modo di produzione eterosessuale”
Leggi l’intervista
Maurizio Cecconi – lafalla.it
“Nude con le carriole in mano”
Leggi l’intervista
Riccardo Carraro – dinamopress.it, 16 luglio 2020
“Federico Zappino: «Omo-lesbo-bi-transfobia problema strutturale». Conversazione sul ddl Zan”
Leggi l’intervista
Lorenzo Petrachi e Federico Zappino – Opera Viva, 2 aprile 2020
“L’eccezione delle minoranze. Pandemia e sovversione”
Leggi il dialogo
Greta Sclaunich – Sette, 28 febbraio 2020
“Love and sex”
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Fiammetta Cani – manifestosardo.org, 16 gennaio 2020
“Comunismo queer e femminismo anticapitalista. Medicine per sovvertire il presente”
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Daniel Bilenko – Diderot (Radio Svizzera Italiana), 31 dicembre 2019
“They”
Ascolta l’intervista
vocisinistre.com, 22 giugno 2019
“Comunismo queer di Federico Zappino”
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Marco Reggio – dinamopress.it, 25 agosto 2019
“Un libro scomodo, per fortuna”
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Marco Reggio – About Gender, n.9
“Zappino, F. (2019), Comunismo queer”
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Massimo Filippi – alfabeta2.it, 19 maggio 2019
“Ci sono non-rapporti sessuali. Un percorso di lettura (Wittig, Fidolini, Zappino)”
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Federico Zappino – lavoroculturale.org, 17 maggio 2019
“Comunismo queer”
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Fabio Bozzato – Il Venerdì, 3 maggio 2109
“L’eterossessualità è un mondo di produzione”
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Antonio Carioti – La lettura, 28 aprile 2019
“Comunismo queer”
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gaynews.it, 23 aprile 2019
“Il Comunismo queer di Federico Zappino: sovvertire l’eterosessualità per lottare contro lo sfruttamento e l’esclusione del capitalismo”
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Federico Zappino – operavivamagazine.it, 18 aprile 2019
“Quale comunismo queer”
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