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Il periodo storico in cui siamo collocati è informato da una visione di matrice liberale e da un indirizzo economico capitalista. Ma cosa significhi qui davvero “liberale” e quale nesso vi sia con il capitalismo è tutt’altro che ovvio. Il primo compito che questo testo si assume è dunque quello di fornire un chiarimento circa la genesi di lungo periodo della “ragione liberale” in Occidente, seguendone la maturazione dal XVII secolo al presente.
Il periodo storico in cui siamo collocati è informato da una visione di matrice liberale e da un indirizzo economico capitalista. Ma cosa significhi qui davvero “liberale” e quale nesso vi sia con il capitalismo è tutt’altro che ovvio. Il primo compito che questo testo si assume è dunque quello di fornire un chiarimento circa la genesi di lungo periodo della “ragione liberale” in Occidente, seguendone la maturazione dal XVII secolo al presente. Questo passo è necessario per identificare cosa conti come nucleo centrale e cosa come periferia accessoria nello sviluppo liberale. In seconda battuta il testo mira a identificare la logica di fondo che alimenta la ragione liberale, logica che nutre i processi capitalistici, ma va ben al di là di essi. Ne emerge un quadro in cui la ragione liberale non ha più bisogno di essere “rappresentata” perché ha occupato tacitamente l’intero spazio concettuale del politico. Essa gioca oramai tutte le parti in commedia, maggioranze e opposizioni, destra e sinistra, dissimulando la sistematica operazione di distorsione di senso che ha operato. Accade così che le ramificazioni della ragione liberale si siano insediate in intellettuali e movimenti che si ritengono “neutrali”, o persino “anticapitalisti”. E questa occupazione, pervasiva quanto inavvertita, sta alla base della percepita impossibilità di concepire alternative, e dunque dello scacco perenne in cui si agita la coscienza contemporanea.
Andrea Zhok (Trieste, 1967) si è formato studiando e lavorando presso le università di Trieste, Milano, Vienna ed Essex. È attualmente professore di Filosofia morale presso il Dipartimento di Filosofia dell’Università degli Studi di Milano. Tra le sue pubblicazioni monografiche ricordiamo: Il concetto di valore: dall’etica all’economia (2001), Lo spirito del denaro e la liquidazione del mondo (2006), La realtà e i suoi sensi (2012), Rappresentazione e realtà (2014), Libertà e natura (2017). Con Meltemi ha pubblicato Identità della persona e senso dell’esistenza (2018).
Informazioni aggiuntive
Codice ISBN | 9788855191531 |
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Anno di pubblicazione | 2020 |
N° pagine | 376 |
Gruppo Zefiro, 4 agosto 2020
“Critica della ragione liberale – Andrea Zhok – Parte 1
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Gruppo Zefiro – 4 agosto 2020
“Critica della ragione liberale – Andrea Zhok – Parte 2
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Giulia Bologna e Andrea Zhok – Idee Sottosopra, 7 maggio 2020
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Angelo De Sio – lintellettualedissidente.it, 24 luglio 2020
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Bollettino culturale, 24 giugno 2020,
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Giovanni Sessa – Barbadillo, 11 maggio 2020
“Libri. ‘Critica della ragione liberale’ di Zhok e l’uscita di sicurezza della società liquida”
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