Né coloni né nativi
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Né coloni né nativi

Lo Stato-nazione e le sue minoranze permanenti

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In questa genealogia della modernità, Mahmood Mamdani sostiene che lo Stato- nazione e lo Stato coloniale si sono creati vicendevolmente. Dal Nuovo Mondo al Sudafrica, dalla Germania a Israele, fino al Sudan, gli Stati coloniali e gli Statinazione si sono costituiti sulla politicizzazione di una maggioranza religiosa o etnica e a spese delle minoranze.

COD: 9788855198226 Categoria:
000

In questa genealogia della modernità, Mahmood Mamdani sostiene che lo Stato- nazione e lo Stato coloniale si sono creati vicendevolmente. Dal Nuovo Mondo al Sudafrica, dalla Germania a Israele, fino al Sudan, gli Stati coloniali e gli Statinazione si sono costituiti sulla politicizzazione di una maggioranza religiosa o etnica e a spese delle minoranze.
Il modello è emerso in Nord America, dove il genocidio e l’internamento nelle riserve hanno creato sia una sottoclasse permanente di nativi sia gli spazi fisici e ideologici in cui le nuove identità di immigrati si sono cristallizzate come nazione di coloni. In Europa, questo modello sarebbe stato utilizzato dai nazisti per affrontare la questione ebraica e, dopo la caduta del Terzo Reich, dagli Alleati per ridisegnare i confini degli Stati nazionali dell’Europa orientale, ripulendoli dalle loro minoranze. Attraverso la marginalizzazione degli arabi palestinesi, i coloni sionisti hanno seguito l’esempio nordamericano: il risultato è stato un altro ciclo di violenza che ancora non ha fine.
In Né coloni né nativi Mamdani rigetta il modello affermato a Norimberga, che individua i singoli responsabili senza mettere in questione il nazismo come progetto politico e quindi la violenza stessa dello Stato-nazione. Non una giustizia penale per i colpevoli ma un ripensamento della comunità politica per tutti i sopravvisuti: vittime, colpevoli, spettatori, beneficiari. A partire dal progetto incompiuto della lotta anti-apartheid in Sudafrica, l’autore ci invita a immaginare uno Stato senza nazione.

Mahmood Mamdani è Herbert Lehman Professor of Government alla Columbia University. Dedito allo studio comparativo del colonialismo tra scienze politiche e antropologia, ha investigato tematiche quali la violenza estrema e il genocidio in contesti postcoloniali, la Guerra fredda e l’Islam politico, la storia e la teoria dei diritti umani e la politica di produzione della conoscenza.

Informazioni aggiuntive

Codice ISBN

9788855198226

Anno di pubblicazione

2023

N° pagine

516

Traduzione di

Claudio Feliziani

Polizia e democrazia, dicembre 2023
“Né coloni né nativi”
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Irma Loredana Galgano – Satisfiction, 21 settembre 2023
“Mahmood Mamdani. Né coloni né nativi”
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Mahmood Mamdani – Linkiesta, 17 agosto 2023
“La brutale violenza del nazionalismo (post)coloniale”
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Raffaello Zordan – Nigrizia, agosto 2023
“Decolonizzare il politico”
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Nuove Radici World, 1 luglio 2023
“Né coloni né nativi”
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Marco Aime – TuttoLibri, La Stampa, 3 giugno 2023
“Non politicizzare le diversità è la via per combattere i nazionalismi”
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Annachiara Sacchi – La Lettura, Corriere della Sera, 30 aprile 2023
“Decolonizzare gli Usa coloniali”
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