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L’Ospedale Psichiatrico Giudiziario, manicomio e prigione, è l’ultimo residuo istituzionale di una tradizione di contenimento e cura della devianza. Molti l’hanno considerato l’esempio par excellence delle istituzioni totali, luogo in cui scompare una marginalità pericolosa e indesiderata.
L’Ospedale Psichiatrico Giudiziario, manicomio e prigione, è l’ultimo residuo istituzionale di una tradizione di contenimento e cura della devianza. Molti l’hanno considerato l’esempio par excellence delle istituzioni totali, luogo in cui scompare una marginalità pericolosa e indesiderata. L’etnografia svolta all’interno di uno di essi vuole però restituirne i confini frastagliati, concentrandosi sui soggetti che a lungo l’hanno abitato e che in esso hanno visto nascere speranze, affetti, relazioni. Per nulla totale, l’OPG è un mondo sociale molteplice e cangiante – un campo di battaglia che fa delle pratiche di continua negoziazione e della plasticità dei ruoli e degli spazi la propria ragion d’essere. L’istituzione totale, insieme a certe riletture di Basaglia, Goffman, Foucault, Bourdieu, deve cedere il posto, allora, a una rappresentazione più sfumata, attenta alle zone grigie in cui i soggetti si muovono, descrizione che l’etnografia aiuta a costruire e restituire.
Luigigiovanni Quarta, dottore di ricerca in antropologia presso la “Sapienza” Università di Roma, precedentemente visiting scholar all’École des Hautes Études en Sciences Sociales (EHESS) di Parigi, è assegnista di ricerca presso l’Università di Pisa. Ha svolto ricerche etnografiche sulle forme e pratiche della donazione del corpo e sul rapporto tra psichiatria e carcerazione.
Informazioni aggiuntive
Codice ISBN | 9788883539411 |
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Anno di pubblicazione | 2019 |
N° pagine | 316 |
Prefazione di | Fabio Dei |
Irma Loredana Galgano – articolo21.org, 29 settembre 2019
“Resti tra noi. Etnografia di un manicomio criminale di Luigigiovanni Quarta (Meltemi, 2019)”
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Lorenzo Urbano – lavoroculturale.org, 8 aprile 2019
“Il manicomio criminale e i sentieri tortuosi della comprensione”
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Claudio D’Aurizio – Fata Morgana, 18 marzo 2019
“Sedimenti di un’istituzione scomparsa”
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