25,00€ 23,75€
Spesso si sottolinea l’urgenza di cambiare la nostra società. E a buona ragione, perché quella in cui viviamo è una vera e propria gabbia che toglie il fiato, secondo Bruno Latour. Per farlo, però, bisognerebbe prima cercare di cambiare la nozione stessa di “società”, ritornando al significato originario di “sociale” per ritracciare nuove possibili connessioni.
Spesso si sottolinea l’urgenza di cambiare la nostra società. E a buona ragione, perché quella in cui viviamo è una vera e propria gabbia che toglie il fiato, secondo Bruno Latour. Per farlo, però, bisognerebbe prima cercare di cambiare la nozione stessa di “società”, ritornando al significato originario di “sociale” per ritracciare nuove possibili connessioni.
Il sociale non indica infatti un dominio specifico, ma un movimento di riassociazione e riassemblaggio in perenne mutamento. Partendo dalle recenti intuizioni degli studi scientifici, Latour espande il significato di “sociale” per applicarlo agli umani e alle società moderne, così come a coralli, babbuini, alberi, api, formiche e balene, nel tentativo di perseguire una nuova “scienza della convivenza” che tenga conto della coesistenza di “elettori ed elettroni, ONG e OGM”.
Dalla tecnologia alla salute, dalle organizzazioni di mercato all’arte, dalla religione al diritto, dal management alla politica, Latour esplora campi molto diversi per proporre un nuovo approccio di ricerca nelle scienze sociali: una “sociologia delle associazioni”, divenuta nota come Actor-Network Theory, in cui il sociale è il risultato di associazioni di entità eterogenee e non di una definizione a priori.
Bruno Latour, filosofo, antropologo e sociologo delle scienze, è professore ordinario all’Istituto di studi politici di Parigi. Autore di numerose opere e articoli sull’antropologia del mondo moderno, ha pubblicato: Politiche della natura (2000); Il culto moderno dei fatticci (2017); Non siamo mai stati moderni (2018); La sfida di Gaia (2020).
Informazioni aggiuntive
Codice ISBN | 9788855196130 |
---|---|
Anno di pubblicazione | 2022 |
N° pagine | 424 |
Prefazione di | Franco Farinelli |
Traduzione di | Donatella Caristina |
Alessio Giacomelli – Il Tascabile, 8 marzo 2023
“Tutti i volti di Bruno Latour”
Leggi l’articolo
Marino Niola – La Repubblica, 10 ottobre 2022
“Il filosofo della crisi ecologica”
Leggi la recensione
Francesco Antonelli – il manifesto, 11 ottobre 2022
“Latour, riassemblare un destino comune”
Leggi la recensione
Daniele Zappalà – Avvenire, 11 ottobre 2022
“Latour, se l’ecologia fa coppia con la fede”
Leggi la recensione
La Gazzetta del Mezzogiorno, 11 ottobre 2022
“Addio al filosofo Bruno Latour celebre pensatore del nostro tempo”
Leggi la recensione
Gianfranco Marrone – Doppiozero, 10 ottobre 2022
“Bruno Latour, idee per un pianeta che cambia”
Leggi l’articolo
Ilaria Ventura Bordenca – Doppiozero, 15 agosto 2022
“Latour: contro la sociologia senza qualità”
Leggi la recensione
Il Sole 24 Ore, 10 luglio 2022
“Scienza della convivenza”
Leggi la recensione
Il Quotidiano del Sud, 4 giugno 2022
“Letti per voi”
Leggi la recensione
Carlo Bordoni – La Lettura, Corriere della Sera, 22 maggio 2022
“L’ambiente esige un’altra sociologia”
Leggi la recensione