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Cerchio e spirale sono immagini primordiali dell’umanità. Strano anello si occupa di un diagramma che le rammenta in egual misura senza tuttavia essere un cerchio o una spirale. Noto come struttura a camme, quest’oggetto formale comparve per la prima volta nei “Cahiers pour l’Analyse”, una rivista scientifica che vantava tra i propri numi tutelari autori del calibro di Louis Althusser, Michel Foucault, Jacques Lacan e Alain Badiou. Da allora, dopo un’iniziale adozione in ambito linguistico, la struttura a camme ha sedotto l’immaginario di antropologi, matematici, psicoanalisti e semiotici.
Cerchio e spirale sono immagini primordiali dell’umanità. Strano anello si occupa di un diagramma che le rammenta in egual misura senza tuttavia essere un cerchio o una spirale. Noto come struttura a camme, quest’oggetto formale comparve per la prima volta nei “Cahiers pour l’Analyse”, una rivista scientifica che vantava tra i propri numi tutelari autori del calibro di Louis Althusser, Michel Foucault, Jacques Lacan e Alain Badiou. Da allora, dopo un’iniziale adozione in ambito linguistico, la struttura a camme ha sedotto l’immaginario di antropologi, matematici, psicoanalisti e semiotici.
Il libro, suddiviso in due parti strettamente correlate, indaga sul valore di talune applicazioni del diagramma e sul significato della sua genesi e delle sue trasformazioni.
Jean-Pierre Desclés è professore emerito alla Sorbona e membro dell’Académie Internationale de Philosophie des Sciences. Matematico, si è occupato di linguistica e dei problemi epistemologici legati alla transdisciplinarità delle scienze umane.
Francesco La Mantia è professore associato di Filosofia del linguaggio all’Università degli Studi di Palermo. Si occupa di teorie dell’enunciazione e di semantica catastrofista.
Informazioni aggiuntive
Codice ISBN | 9788855195638 |
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Anno di pubblicazione | 2023 |
N° pagine | 292 |
Postfazione di | Salvatore Tedesco |