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Janisse Ray ci accompagna ai margini di natura e cultura, in una “terra di mezzo” tra noto e ignoto. Nel tentativo di diffondere tutto ciò che la wilderness ha da insegnarci, l’autrice vive il paesaggio fino a farsi lei stessa selvaggia: dopo aver svernato con le farfalle monarca in Messico e scoperto un variopinto assortimento di uccelli in Belize, ci racconta le sue meditazioni sulla natura, trasmettendo uno stupore mozzafiato ed esortando a seguire uno stile di vita ecosostenibile.
Janisse Ray ci accompagna ai margini di natura e cultura, in una “terra di mezzo” tra noto e ignoto. Nel tentativo di diffondere tutto ciò che la wilderness ha da insegnarci, l’autrice vive il paesaggio fino a farsi lei stessa selvaggia: dopo aver svernato con le farfalle monarca in Messico e scoperto un variopinto assortimento di uccelli in Belize, ci racconta le sue meditazioni sulla natura, trasmettendo uno stupore mozzafiato ed esortando a seguire uno stile di vita ecosostenibile.
Saldamente ancorati a due luoghi per lei familiari, il Montana e la Georgia meridionale, i saggi che compongono la raccolta abbracciano un territorio immenso, che va dall’Alaska all’America centrale. Ray vi documenta incontri rari in un’epoca in cui la biodiversità è a rischio di estinzione e il mondo fa i conti troppo lentamente con il cambiamento climatico, ma soprattutto s’interroga su cosa significhi viaggiare nella natura selvaggia in quanto donna, riflette sull’impatto dell’ecoturismo e dei viaggi in generale, mette in discussione i presupposti sul nutrirsi dei prodotti della terra e si appella alle generazioni future affinché operino un cambiamento sostanziale.
Janisse Ray, naturalista e attivista, è autrice di sette libri di saggistica e poesia, tra i quali Ecology of a Cracker Childhood (2015), vincitore dell’American Book Award. I suoi lavori sono apparsi su riviste e giornali e le sono valsi il Pushcart Prize, il Nautilus Book Award e numerosi altri riconoscimenti.
Informazioni aggiuntive
Codice ISBN | 9788855198912 |
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Anno di pubblicazione | 2023 |
N° pagine | 222 |
Prefazione di | Matteo Meschiari |
Traduzione di | Giulia Vallacqua |
Alessandra Pigliaru – il manifesto, 6 aprile 2024
“Dal Montana all’Islanda, tra fiumi e vulcani, seguendo la lezione di orsi e polpi”
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Tiziano Fratus – La Verità, 24 marzo 2024
“Cercare paesaggi ancora selvaggi per provare a colmare i nostri vuoti”
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Marco Inguscio – Il Tascabile, 26 gennaio 2024
“Wild Spectacle”
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Lisa Ginzburg – L’Espresso, 15 dicembre 2023
“Il colore selvaggio delle parole”
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Daniela Gross – Doppiozero, 12 dicembre 2023
“Janisse Ray, meraviglie selvagge”
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Danilo Zagaria – La Lettura, Corriere della Sera, 26 novembre 2023
“Il nostro è terrorismo contro la natura”
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