Atlantide, l’isola-continente eternamente sommersa ed eternamente cercata, pensata, immaginata. Come tutte le teorie non ancora realizzate, resta l’orizzonte di un pensiero da attraversare e incontrare.
Colonial e post-colonial studies, antropologia, sociologia, filosofia, studi di genere, culture visuali e critica letteraria, sono qui riunite con il preciso intento di sovvertire il reale. Le grandi narrazioni si sciolgono in racconti locali, i regimi di parola rompono i propri paradigmi e si ritrovano in discorsi ibridi, ricombinati e selvaggi.
Come ben mostra la “storia” di Atlantide, i miti si formano per accumulo di varianti e in virtù di un rimosso che spinge per salire in superficie e ridefinire il proprio destino. Il rimosso a cui diamo voce è ciò che serve per dare senso a una memoria tutta da (ri)costruire.
A cura di Meltemi Editore
Clarissa Greta Gibella; Federica Cogliati; Lorenza Novelli; Manolo Morlacchi; Michele Alduino
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Benvenuti nel deserto del reale
AtlantideQuando Neo, il protagonista di Matrix, viene scollegato dal megacomputer che lo teneva prigioniero e lo illudeva di vivere nel mondo, Morpheus, il capo della resistenza, lo accoglie in un paesaggio di rovine bruciate: “Benvenuto nel deserto del reale!”. La stessa accoglienza riserva uno dei filosofi più provocatori di oggi al lettore che voglia conoscere la sua riflessione sugli eventi dell’11 settembre 2001. Con una nuova prefazione dell’autore18,00€17,10€ -
Riassemblare il sociale
AtlantideSpesso si sottolinea l’urgenza di cambiare la nostra società. E a buona ragione, perché quella in cui viviamo è una vera e propria gabbia che toglie il fiato, secondo Bruno Latour. Per farlo, però, bisognerebbe prima cercare di cambiare la nozione stessa di “società”, ritornando al significato originario di “sociale” per ritracciare nuove possibili connessioni.25,00€23,75€