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La cartografia digitale ha trasformato radicalmente le forme di visualizzazione, mappatura e navigazione del territorio. Alcuni artisti si sono serviti di GeoTools per mostrare l’automazione della visione algoritmica e decodificare il funzionamento dell’hardware che la supporta. Considerato il tracciamento cui siamo sottoposti all’interno di una rete fitta di tecnologie e dispositivi i cui meccanismi sono sempre più opachi, attivisti, collettivi e ONG hanno ridefinito la nozione di cartografia, mappato e reso visibili questioni di ecologia politica e di genere e processi economici e sociali.
La cartografia digitale ha trasformato radicalmente le forme di visualizzazione, mappatura e navigazione del territorio. Alcuni artisti si sono serviti di GeoTools per mostrare l’automazione della visione algoritmica e decodificare il funzionamento dell’hardware che la supporta. Considerato il tracciamento cui siamo sottoposti all’interno di una rete fitta di tecnologie e dispositivi i cui meccanismi sono sempre più opachi, attivisti, collettivi e ONG hanno ridefinito la nozione di cartografia, mappato e reso visibili questioni di ecologia politica e di genere e processi economici e sociali.
In questo volume Lorenza Pignatti si è occupata del rapporto tra arte e cartografia, con un excursus di opere paradigmatiche: dalle deambulazioni dei dadaisti e dei surrealisti alle derive psicogeografiche dei situazionisti, alla Geofiction di Marcel Broodthaers, fino alle sperimentazioni cartografiche degli ultimi decenni. Con il Gruppo Ippolita, Juan Guardiola, Anna Castelli e Franco La Cecla ha inoltre approfondito il dialogo transdisciplinare esistente tra l’ambito geografico e quello umanistico-antropologico.
Lorenza Pignatti è critica d’arte e docente di Fenomenologia dell’arte contemporanea alla Nuova Accademia di Belle Arti di Milano. Ha curato Mind the Map (2011) e Adbusters (con F. Berardi Bifo, 2020). È stata curatrice delle mostre Dilettanti Geniali. Sperimentazioni artistiche degli anni Ottanta e Damage Control, personale di Mika Taanila al Padiglione de l’Esprit Nouveau di Bologna, nonché della retrospettiva di Pere Portabella per il Festival del Nuovo Cinema di Pesaro. Collabora con quotidiani e riviste nazionali e internazionali come “il manifesto”, “Frieze”, “ArtReview” ed “e-flux journal”.
Informazioni aggiuntive
Codice ISBN | 9788855197830 |
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Anno di pubblicazione | 2023 |
N° pagine | 218 |
Giorgia Gibertini – Exibart, marzo 2024
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Lorenza Pignatti – Neu Radio, 9 dicembre 2023
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