Teoria della giustizia e migrazione
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Il dibattito sulla migrazione nella filosofia politica oscilla tra due visioni opposte. Da un lato, il comunitarismo a là Michael Walzer, che difende il principio dell’autodeterminazione della comunità politica e la chiusura dei confini; dall’altro, il liberalismo ispirato a Joseph H. Carens, che sostiene la parità di trattamento in materia di cittadinanza e l’apertura delle frontiere.
Il dibattito sulla migrazione nella filosofia politica oscilla tra due visioni opposte. Da un lato, il comunitarismo a là Michael Walzer, che difende il principio dell’autodeterminazione della comunità politica e la chiusura dei confini; dall’altro, il liberalismo ispirato a Joseph H. Carens, che sostiene la parità di trattamento in materia di cittadinanza e l’apertura delle frontiere.
Questo libro tenta di superare tale dicotomia, analizzando le cause strutturali della migrazione, dalla persistenza del colonialismo all’accaparramento delle risorse nel Sud globale. L’autore propone dunque una rivisitazione del dibattito tra confini chiusi e confini aperti, con una prospettiva di notevole rilevanza nel panorama etico-giuridico e filosofico-politico contemporaneo.
Rodrigues Alfredo ha conseguito la laurea magistrale in Filosofia nel 2016 presso la Sapienza Università di Roma. Nel 2017 ha concluso il prestigioso master universitario di II livello in Peace Building Management presso la Pontificia Facoltà Teologica “San Bonaventura”. Nel 2018 ha svolto un periodo di studio come Visiting PhD Student presso il Centro de Estudos Sociais (CES) dell’Università di Coimbra, in Portogallo. Dopo aver conseguito il dottorato di ricerca in Filosofia presso la Sapienza Università di Roma, dal 2023 ha intrapreso attività di ricerca come borsista MAECI presso l’Istituto di Studi Giuridici Internazionali (ISGI) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) di Roma.
Informazioni aggiuntive
Codice ISBN | 9791256151646 |
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Anno di pubblicazione | 2025 |
N° pagine | 340 |