Traiettorie dello spazio
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Spazi abitativi, spazi migratori, spazi di frizione: un‘équipe di antropologi indaga e riflette sulle categorie dello spazio nel contemporaneo. Dalla danza alle rivendicazioni politiche, dai cambiamenti climatici ai conflitti a Lampedusa e in Val di Susa, il volume presenta lo sguardo dell‘antropologia sulla vita e sulla cultura contemporanee in dialogo con le altre discipline.
Spazi abitativi, spazi migratori, spazi di frizione: un‘équipe di antropologi indaga e riflette sulle categorie dello spazio nel contemporaneo. Dalla danza alle rivendicazioni politiche, dai cambiamenti climatici ai conflitti a Lampedusa e in Val di Susa, il volume presenta lo sguardo dell‘antropologia sulla vita e sulla cultura contemporanee in dialogo con le altre discipline.
Martina Giuffrè è Professoressa Associata in Antropologia culturale presso l’Università degli Studi di Parma. Ha lavorato su tematiche migratorie, di genere, sulle fonti orali e, negli ultimi anni, su questioni legate alle comunità rom e alle nuove configurazioni della famiglia contemporanea. Ha condotto ricerche sul campo a Capo Verde, in Australia, in Spagna, in Romania e in Italia. Tra le sue pubblicazioni: Donne di Capo Verde (2007); L’arcipelago migrante (2010); Essere madri oggi tra biologia e cultura (2018).
Mario Turci è Direttore del Museo Ettore Guatelli (Ozzano Taro – Parma), docente di Scenografia e allestimento museale presso la Scuola di Specializzazione in Beni Demoetnoantropologici dell’Università degli Studi di Perugia, dove è stato Direttore del Laboratorio di Etnografia della Cultura Materiale (LAECM), e docente a contratto di Antropologia culturale presso l’Università degli Studi di Parma. È vice-presidente della Società italiana per la museografia e i beni demoetnoantropologici (SIMBDEA).
Informazioni aggiuntive
Codice ISBN | 9788855192378 |
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Anno di pubblicazione | 2021 |
N° pagine | 208 |
A cura di | Mario Turci, Martina Giuffrè |
Il Quotidiano del Sud – ed. Irpinia, 13 maggio 2021
“Raccontare le traiettorie dello spazio”
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