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Del colonialismo come impensato
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Del colonialismo come impensato

Il caso del Portogallo

20,00 19,00

Tradotto per la prima volta in Italia, questo libro raccoglie gli scritti inediti e dispersi, dedicati al colonialismo, del grande filosofo portoghese Eduardo Lourenço. Dalla fi ne degli anni Cinquanta, sullo sfondo delle guerre coloniali degli anni Sessanta e intorno alla dissoluzione prodotta dalla Rivoluzione dei Garofani, il colonialismo all’apparenza singolare del Portogallo viene assoggettato a una potentissima decostruzione critica.

 

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COD: 9788883539626 Categoria:
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Tradotto per la prima volta in Italia, questo libro raccoglie gli scritti inediti e dispersi, dedicati al colonialismo, del grande filosofo portoghese Eduardo Lourenço. Dalla fi ne degli anni Cinquanta, sullo sfondo delle guerre coloniali degli anni Sessanta e intorno alla dissoluzione prodotta dalla Rivoluzione dei Garofani, il colonialismo all’apparenza singolare del Portogallo viene assoggettato a una potentissima decostruzione critica. Essa espone la relazione del Portogallo con le colonie, naturalizzata nei secoli come forma coloniale “innocente”. Un anticipo sorprendente di molte teorie postcoloniali grazie alla voce più nota del pensiero portoghese.

Eduardo Lourenço è uno dei maggiori pensatori del Novecento portoghese. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Fernando re della nostra Baviera. Dieci saggi su Fernando Pessoa (1997), Il labirinto della saudade. Portogallo come destino (2006), Mitologia della saudade (2006).

Informazioni aggiuntive

Codice ISBN

9788883539626

Anno di pubblicazione

2019

N° pagine

248

A cura di

Roberto Vecchi, Vincenzo Russo

Traduzione di

Marianna Scaramucci

Corriere della Sera, 2 dicembre 2020
“Addio Laurenco filosofo della saudade”
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