Il lavoro importato
  • visioni-eretiche-barba-pivetti-lavoro-importato

Il lavoro importato

Immigrazione, salari e Stato sociale

16,00 15,20

“I problemi sono altri, non è la pressione migratoria la causa dei nostri mali”. È questa, in sintesi, la reazione delle “persone colte” a ogni istanza di regolamentazione severa dei flussi migratori. E chiunque sostenga la necessità di porre dei limiti alla libera circolazione delle persone viene oggi sospettato di simpatie verso la destra estrema. Ma la realtà è più complessa. Nell’analisi di Barba e Pivetti, l’immigrazione è interpretata come un fattore importante di aggravamento degli e etti della mondializzazione sul potere contrattuale dei salariati e sulle condizioni generali di vita dei ceti popolari. Solo escludendo ogni concorrenza tra lavoratori di nazioni diverse possono aversi forme concrete di solidarietà internazionale. L‘importazione dei lavoratori è il canale più diretto attraverso il quale si verifica questa concorrenza, di per sé incompatibile con la solidarietà.

COD: 9788855190510 Categoria:
000

“I problemi sono altri, non è la pressione migratoria la causa dei nostri mali”. È questa, in sintesi, la reazione delle “persone colte” a ogni istanza di regolamentazione severa dei flussi migratori. E chiunque sostenga la necessità di porre dei limiti alla libera circolazione delle persone viene oggi sospettato di simpatie verso la destra estrema. Ma la realtà è più complessa. Nell’analisi di Barba e Pivetti, l’immigrazione è interpretata come un fattore importante di aggravamento degli e etti della mondializzazione sul potere contrattuale dei salariati e sulle condizioni generali di vita dei ceti popolari. Solo escludendo ogni concorrenza tra lavoratori di nazioni diverse possono aversi forme concrete di solidarietà internazionale. L‘importazione dei lavoratori è il canale più diretto attraverso il quale si verifica questa concorrenza, di per sé incompatibile con la solidarietà.

Aldo Barba è professore associato di Politica economica all’Università di Napoli “Federico II”. I suoi lavori vertono su questioni di teoria e politica monetaria, politica fiscale, debito pubblico. Con Massimo Pivetti ha pubblicato La scomparsa della sinistra in Europa (2016).

Massimo Pivetti è stato ordinario di Economia politica all’Università di Roma “La Sapienza”, dopo aver insegnato nelle università di Pavia, Modena e Napoli. È autore di opere di teoria della distribuzione del reddito, economia internazionale e politica monetaria.

Informazioni aggiuntive

Codice ISBN

9788855190510

Anno di pubblicazione

2019

N° pagine

186

Roberto Volpi – La Lettura – Corriere della Sera ,12 dicembre 2021
“Il Nord tra 50 anni si spopola. Ma il Sud di più, si desertifica”
Leggi la recensione

tempofertile.blogspot.com, 16 dicembre 2019
“Aldo Barba, Massimo Pivetti Il lavoro importato”
Leggi la recensione

Roberto Vivaldelli – ilgiornale.it, 21 ottobre 2019
“L’immigrazione? Piace alle élite a scapito dei ceti popolari”
Leggi l’articolo

Francesco Borgonovo – La Verità, 21 ottobre 2019
“L’immigrazione è un favore all’élite. Lo dicono pure due prof di sinistra”
Leggi la recensione