Mi racconti una storia?

Vale ancora la pena di raccontare fiabe ai propri figli? Nel tentare di dare una risposta a questo interrogativo, Chirico riflette sulla complessa esperienza del fiabesco da un triplice punto di vista: come e perché raccontare, se e perché credere in quel che si racconta, come interpretarlo. La fiabaterapia è una pratica molto diffusa in ambito terapeutico, ma la tesi sostenuta nel libro è ben più ampia: Chirico dimostra che la funzione “terapeutica” è intrinseca nella fiaba in quanto genere letterario e passa quasi naturalmente dal genitore al figlio, attraverso l’impegno della presenza. Ciascun genitore – acquisendo un minimo di dimestichezza con questo genere letterario – può proporre ai propri figli fiabe in chiave terapeutica, prendendosi cura dei loro bisogni e rispondendo alle loro perplessità verso il mondo: a testimoniare con convinzione questo messaggio, l’esperienza personale dell’autore con la propria figlia.

Giancarlo Chirico è consulente filosofico e membro del consiglio direttivo dell’Associazione Ludosofica Italiana. Direttore e responsabile del progetto Fiaba-So-fando, ha pubblicato diverse fiabe per bambini tra le quali Due gocce di rugiada (2016) e Lo spaventapasseri (2017).

Informazioni aggiuntive

Gianni Maritati – Leggere tutti, marzo 2020
“Vetrina saggi”
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Livio Sossi – Dorothy e Alice (Radio Capo d’Istria), 20 ottobre 2019
“Chirico, Landmann e Bertelle”
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unamammanelpaesedeilibri.com, 28 ottobre 2019
“Perché narrare fiabe ai bambini – Intervista a Giancarlo Chirico”
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Città nuova, settembre 2019
“In libreria”
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Felice Cimatti – Fahrenheit (Radio Tre), 10 settembre 2019
“La scuola per tutti?”
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d.c.p., Il Venerdì, 9 agosto 2019
“In poche parole”
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Daniel Bilenko – Diderot (RSI), 20 agosto 2019
“Raccontami una fiaba”
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Sara De Giorgi – nostrofiglio.it, 9 luglio 2019
“6 consigli per aiutare i genitori a raccontare fiabe ai bambini”
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