Paesaggi migratori

Le migrazioni contemporanee hanno spezzato il tempo della modernità. Quando lʻAltro non è più tenuto a distanza, ma appare costantemente nella forma concreta degli altri e delle altre; quando lʻincontro tra culture, storie, religioni e lingue diverse emerge al centro della nostra vita quotidiana, la ˮragioneˮ occidentale deve ripensare i propri punti di riferimento, le proprie fondamenta. Con Paesaggi migratori, Chambers si propone proprio questo: aprire nuove prospettive e nuovi percorsi e instaurare un rapporto radicalmente diverso, più inquietante, con la nostra formazione storico-culturale. Anche grazie allʻanalisi dei più recenti fenomeni migratori, questo libro rappresenta uno dei testi più incisivi degli studi postcoloniali.

Iain Chambers insegna Studi culturali e media e Studi culturali e postcoloniali del Mediterraneo all’Orientale di Napoli. È autore di diverse pubblicazioni in Italia, tra cui: Sulla soglia del mondo (2003), Le molte voci del Mediterraneo (2007), Mediterraneo Blues. Musiche, malinconia postcoloniale, pensieri marittimi (2013) e Ritmi urbani. Pop music e cultura di massa (2018).

Informazioni aggiuntive

Irma Loredana Galgano – sulromanzo.it, 5 agosto 2019
“Libri per l’estate 2019 – I consigli di Sul Romanzo”
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Irma Loredana Galgano – firstonline.info, 15 aprile 2019
“Paesaggi migratori di Iain Chambers, un libro controcorrente”
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Sandro Moiso – carmillaonline.com, 28 novembre 2018
“Una modernità migrante”
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Roberto Derobertis – pulplibri.it, 26 marzo 2019
“Tutto è altrove”
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Iain Chambers – leparoleelecose.it, 3 novembre 2018
“Paesaggi migratori”
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