Come si diventa devianti
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Annoverato tra i classici della sociologia della devianza e, più complessivamente, della riflessione socio-criminologica contemporanea, Come si diventa devianti merita di essere riproposto – a cinquant’anni dalla sua pubblicazione – anche a nuove generazioni di studiosi e lettori. Il testo, presentato in una versione aggiornata, sollecita con inedita attualità la necessità di utilizzare un approccio naturalistico che tenga conto della prospettiva soggettiva dello stesso soggetto “deviante”.
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Annoverato tra i classici della sociologia della devianza e, più complessivamente, della riflessione socio-criminologica contemporanea, Come si diventa devianti merita di essere riproposto – a cinquant’anni dalla sua pubblicazione – anche a nuove generazioni di studiosi e lettori. Il testo, presentato in una versione aggiornata, sollecita con inedita attualità la necessità di utilizzare un approccio naturalistico che tenga conto della prospettiva soggettiva dello stesso soggetto “deviante”. Confutando ogni deriva positivista e riflettendo criticamente sugli approcci classici, David Matza pone le basi per una sociologia pubblica della devianza e del crimine e sottolinea l’importanza della reazione sociale come principale aspetto politico che determina il processo del divenire devianti. Anticipatore della riflessione fenomenologica ed esistenzialista, così come delle prospettive che si rifanno alla criminologia culturale, Come si diventa devianti rimane una lettura imprescindibile per chi voglia comprendere i significati, le emozioni, le esperienze e i motivi sviluppati dal soggetto deviante inteso come agente attivo all’interno del processo di produzione della devianza.
David Matza (1930-2018) è stato tra i maggiori sociologi e criminologi americani. Ha insegnato alla University of California, Berkeley.
Informazioni aggiuntive
Codice ISBN | 9788883539145 |
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Anno di pubblicazione | 2019 |
N° pagine | 384 |
A cura di | Cirus Rinaldi |
Introduzione di | Thomas G. Blomberg |