Corriere gratuito per ordini superiori a 25€

Sconto del 5% su tutto il catalogo

Novità ogni settimana

Il ghetto di Varsavia
Vedi il carrello “Fotografia come terapia” è stato aggiunto al tuo carrello.
  • COVER-biblioteca-cult-visuali-heydecker-il-ghetto-di-varsavia

Il ghetto di Varsavia

Cento foto scattate da un soldato tedesco nel 1941

16,00 15,20

Nel febbraio-marzo 1941, Joe J. Heydecker scattò clandestinamente le fotografie pubblicate in questo volume, che testimoniano lo sterminio degli ebrei del ghetto di Varsavia.

COD: 9788855194488 Categoria:
000

Nel febbraio-marzo 1941, Joe J. Heydecker scattò clandestinamente le fotografie pubblicate in questo volume, che testimoniano lo sterminio degli ebrei del ghetto di Varsavia. In quel luogo, i nazisti costrinsero in condizioni infernali fino a 430.000 persone. La fame e le malattie provocarono quasi 100.000 vittime e, nella rivolta del ghetto del 1943, 13.000 persone morirono combattendo o furono assassinate dagli occupanti tedeschi. “Gli ebrei moriranno di fame e di stenti, e della questione ebraica resterà solo un cimitero”, affermò cinicamente il governatore Fischer. Gli oltre 62.000 sopravvissuti vennero così deportati in vari campi, dove sarebbero stati quasi tutti sterminati.
Come ha scritto Heinrich Böll, “Heydecker – prima e dopo l’insurrezione – si introdusse di nascosto, a rischio della vita, nel ghetto. È umiliante che le sue foto e la sua relazione non siano state pubblicate […] nella Repubblica Federale, umiliante che cittadini ebrei di stati sudamericani abbiano dovuto per primi provvedere in Brasile a questa pubblicazione”. Le fotografie di Heydecker fissano con pietas le infernali condizioni in cui furono costretti gli abitanti del ghetto e costituiscono la testimonianza per immagini più importante dell’eliminazione degli ebrei del ghetto di Varsavia.

Joe J. Heydecker (Norimberga 1916 – Vienna 1997) fu un fotografo tedesco. Formatosi nello studio fotografico di Stefan Rosenbauer a Francoforte sul Meno, dal 1933 al 1938 soggiornò prima a Praga, poi in Polonia e infine a Vienna. Rientrato in Germania venne mobilitato nell’esercito tedesco alla vigilia della Seconda guerra mondiale. Durante il trasferimento in Polonia venne assegnato al laboratorio fotografico di una compagnia di propaganda dell’esercito. Al termine del conflitto fu reporter al Processo di Norimberga contro i criminali di guerra nazisti. Nel 1960 si trasferì con la famiglia in Brasile, dove finalmente riuscì a pubblicare la prima edizione di questo volume fotografico che in Germania nessuno aveva voluto pubblicare. Il testo è ora edito in numerose lingue. Nel dopoguerra Heydecker lavorò come corrispondente per numerose pubblicazioni periodiche. Il suo lascito è conservato presso l’Archivio fotografico della Biblioteca nazionale austriaca a Vienna. 

Informazioni aggiuntive

Codice ISBN

9788855194488

Anno di pubblicazione

2021

N° pagine

216

Prefazione di

Heinrich Böll

Postfazione di

Adolfo Mignemi, Monica Di Barbora

Traduzione di

Rosario MuratoreNuova

Alessandro Zaccuri – Avvenire, 7 dicembre 2021
“Le domande di Böll, testimone dell’orrore”
Leggi la recensione

Paolo Romano – InCartaMenti, 14 Novembre 2021
“LO SGUARDO DI UN SOLDATO TEDESCO NEL GHETTO DI VARSAVIA”
Leggi la recensione

Paola Quadrelli – Pulp libri, 9 Ottobre 2021
“Miron Białoszewski * Joe J. Heydecker / Testimoni del ghetto di Varsavia”
Leggi la recensione

Rock Reynolds – globalist.it, 26/09/2021
“Il ghetto di Varsavia e i sensi di colpa: il fotografo che immortalò gli orrori del nazismo”
Leggi la recensione