Semioetica

In epoca di comunicazione globale, l’uomo – unico animale semiotico, cioè capace di riflessione sui segni e sul comunicare – ha una grande responsabilità nei confronti della vita e della sua qualità, nonché dell’intero ecosistema planetario. La semiotica non può esimersi da una riflessione su questo aspetto cruciale della contemporaneità: la sua antica vocazione a “far star bene la vita” occupandosi, come “semeiotica”, dei sintomi – che, dato l’impegno globale della semiotica, sono di ordine fisico-chimico, biologico, somatico, psichico, linguistico, ambientale, economico-sociale, politico – deve oggi riorganizzarsi in termini di “semioe-tica”, cioè ricerca dell’orientamento, del senso della semiotica, quindi della semiosi che converge con la vita, soprattutto in ragione della sempre maggiore interferenza, nella comunicazione, tra la sfera storico-sociale e quella biologica, tra cultura e natura, tra semiosfera e biosfera.

Susan Petrilli, professoressa ordinaria di Filosofia e teoria dei linguaggi, insegna Semiotica, Filosofia del linguaggio e Semiotica della traduzione presso l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Per la casa editrice Peter Lang dirige la collana “Reflections on Signs and Language”. Fra le sue ultime pubblicazioni: The Global World and Its Manifold Faces (2016); Digressioni nella storia (2017); Senza ripari (2021); Oltre il significato. La significs di Victoria Welby (2023); Dialogue avec Susan Petrilli: sur l’actualité de la sémioéthique (2023); La speranza come segno. Hope as a Sign (a cura di, 2024); Semioethics as Existential Dialogue (a cura di, 2024).

Augusto Ponzio, professore emerito di Filosofia e teoria dei linguaggi, ha insegnato Filosofia del linguaggio e Linguistica generale presso l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Per la casa editrice Mimesis dirige la collana “Athanor. Semiotica, Filosofia, Arte, Letteratura”. Fra le sue ultime pubblicazioni: La comunicazione come scambio, produzione e consumo (2022); Quadrilogia. La differenza non indifferente, Elogio dell’infunzionale, Fuori luogo, In altre parole (2022).

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